Page 1426 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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al comun porto, ov'a render si varca
conto e ragion d'ogni opra trista e pia.
Onde l'affettuosa fantasia,
che l'arte mi fece idolo e monarca,
cognosco or ben, quant'era d'error carca,
e quel ch'a mal suo grado ognun desia.
Gli amorosi pensier già vani e lieti
che fien or, s'a due morti mi avicino?
D'una son certo, e l'altra mi minaccia.
Né pinger né scolpir fia più che queti
l'anima volta a quello amor divino,
ch'aperse a prender noi in croce le braccia.
Per il che si vedeva che andava ritirando verso Dio e lasciando le cure
dell'arte per le persecuzioni de' suoi maligni artefici e per colpa di alcuni
soprastanti della fabbrica, che arebbono voluto, come e' diceva, menar le
mani. Fu risposto per ordine del duca Cosimo a Michelagnolo dal Vasari con
poche parole in una lettera confortandolo al rimpatriarsi, e col sonetto
medesimo corrispondente alle rime. Sarebbe volentieri partitosi di Roma
Michelagnolo, ma era tanto stracco et invecchiato, che aveva, come si dirà
più basso, stabilito tornarsene; ma la volontà era pronta, inferma la carne,
che lo riteneva in Roma. Et avvenne di giugno l'anno 1557, avendo egli
fatto modello della volta che copriva la nicchia che si faceva di trevertino
alla cappella del re, che nacque per non vi potere ire, come soleva, uno
errore: che il capo maestro in sul corpo di tutta la volta prese la misura con
una centina sola, dove avevano a essere infinite. Michelagnolo, come
amico e confidente del Vasari, gli mandò di sua mano disegni con queste
parole scritte a piè di dua:
La centina segnata di rosso la prese il capo maestro sul corpo di tutta la
volta; di poi, come si cominciò a passar al mezzo tondo, che è nel colmo di
detta volta, s'accorse dell'errore che faceva detta centina, come si vede qui
nel disegno le segnate di nero. Con questo errore è ita la volta tanto
innanzi, che s'ha a disfare un gran numero di pietre, perché in detta volta
non ci va nulla di muro, ma tutto trivertino, et il diametro de' tondi, che
senza la cornice gli ricigne di ventidue palmi. Questo errore, avendo il
modello fatto appunto, come fo d'ogni cosa, è stato fatto per non vi potere