Page 940 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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pittori a coloro che non possono andare in que' luoghi dove sono l'opere
principali, e fatto avere cognizione agl'oltramontani di molte cose che non
sapevano. Et ancor che molte carte siano state mal condotte dall'ingordigia
degli stampatori, tirati più dal guadagno che dall'onore, pur si vede, oltre
quelle che si son dette, in qualcun'altra essere del buono, come nel
disegno grande della facciata della capella del papa, del Giudizio di
Michelagnolo Buonarruoti, stato intagliato da Giorgio Mantoano; e come
nella crucifissione di San Pietro e nella conversione di San Paulo dipinte
nella capella Paulina di Roma et intagliate da Giovambatista de' Cavalieri;
il quale ha poi con altri disegni messo in istampe di rame la meditazione di
San Giovanni Battista, il Deposto di croce della capella che Daniello
Ricciarelli da Volterra dipinse nella Trinità di Roma, et una Nostra Donna
con molti Angeli, et altre opere infinite. Sono poi da altri state intagliate
molte cose cavate da Michelagnolo a requisizzione d'Antonio Lanferri, che
ha tenuto stampatori per simile essercizio, i quali hanno mandato fuori libri
con pesci d'ogni sorte. Et appresso il Faetonte, il Tizio, il Ganimede, i
Saettatori, la Baccanaria, il Sogno e la Pietà, e il Crocifisso fatti da
Michelagnolo alla Marchesana di Pescara. Et oltre ciò, i quattro Profeti della
capella, et altre storie, e disegni stati intagliati, e mandati fuori tanto
malamente, che io giudico ben fatto tacere il nome di detti intagliatori e
stampatori. Ma non debbo già tacere il detto Antonio Lanferri e Tommaso
Barlacchi, perché costoro et altri hanno tenuto molti giovani a intagliare
stampe con i veri disegni di mano di tanti maestri che è bene tacergli per
non essere lungo; essendo stati in questa maniera mandati fuori, non che
altre, grottesche, tempii antichi, cornici, base, capitegli e molte altre cose
simili con tutte le misure. Là dove, vedendo ridurre ogni cosa in pessima
maniera, Sebastian Serlio bolognese, architettore, mosso da pietà, ha
intagliato in legno et in rame dua libri d'architettura, dove son fra l'altre
cose trenta porte rustiche e venti delicate; il qual libro è intitolato al re
Arrigo di Francia. Parimente Antonio Abbaco ha mandato fuori con bella
maniera tutte le cose di Roma antiche e motabili, con le lor misure fatte
con intaglio sottile e molto ben condotto da... perugino. Né meno ha in ciò
operato Iacopo Barazzo da Vignola architettore, il quale in un libro
intagliato in rame ha con una facile regola insegnato ad aggrandire e
sminuire secondo gli spazii de' cinque ordini d'architettura; la qual opera è
stata utilissima all'arte, e si gli deve avere obligo, sì come anco per i suoi
intagli e scritti d'architettura si deve a Giovanni Cugini da Parigi.
In Roma, oltre ai sopra detti, ha talmente dato opera a questi intagli di
bulino Niccolò Beatricio loteringo, che ha fatto molte carte degne di lode:
come sono due pezzi di pili con battaglie di cavalli, stampati in rame et
altre carte tutte piene di diversi animali ben fatti, et una storia della