Page 1353 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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richiesto.
Ora, sagliendo per la chioccia grande dal piano del cortile in sull'altro

appartamento di sopra, si trovavano finite sopra la detta parte di cui si è
raggionato, altre tante stanze, e di più la capella, la quale è dirimpetto alla
detta scala tonda principale in su questo piano. Nella sala, che è a punto
sopra quella di Giove e di pari grandezza, sono dipinte di mano di Taddeo e

d'i suoi giovani, con ornamenti ricchissimi e bellissimi di stucco, i fatti
degl'uomini illustri di casa Farnese. Nella volta è uno spartimento di sei
storie, cioè di quattro quadri e due tondi, che girano intorno alla cornice di
detta sala, e nel mezzo tre ovati accompagnati per lunghezza da due

quadri minori, in uno de' quali è dipinta la Fama e nell'altro Bellona. Nel
primo de' tre ovati è la Pace, in quel del mezzo l'arme vecchia di casa
Farnese col cimiero, sopra cui è un liocorno, e nell'altro la Religione. Nella
prima delle sei dette storie, che è un tondo, è Guido Farnese con molti

personaggi ben fatti intorno, e con questa inscrizzione sotto: GUIDO
FARNESIUS URBIS VETERIS PRINCIPATUM, CIVIBUS IPSIS DEFERENTIBUS
ADEPTUS, LABORANTI INTESTINIS DISCORDIIS CIVITATI, SEDITIOSA
FACTIONE EIECTA, PACEM ET TRANQUILLITATEM RESTITUIT, ANNO 1323.

In un quadro lungo è Pietro Nicolò Farnese, che libera Bologna, con questa
iscrizzione sotto: PETRUS NICOLAUS, SEDIS ROMANAE POTENTISSIMIS
HOSTIBUS MEMORABILI PRAELIO SUPERATIS, IMMINENTI OBSIDIONIS
PERICULO BONONIAM LIBERAT, ANNO SALUTIS 1361. Nel quadro, che è

canto a questo, è Pietro Farnese, fatto capitano de' fiorentini, con questa
iscrizzione: PETRUS FARNESIUS REIPUBLICAE IMPERATOR, MAGNIS
PISANORUM COPIIS ... URBEM FLORENTIAM TRIUMPHANS INGREDITUR,
ANNO 1362. Nell'altro tondo, che è dirimpetto al sopra detto, è un altro

Pietro Farnese, che rompe i nemici della Chiesa romana a Orbatello, con la
sua inscrizzione. In uno de' due altri quadri, che sono eguali, è il signor
Ranieri Farnese fatto generale de' fiorentini in luogo del sopra detto signor
Pietro suo fratello, con questa iscrizzione: RAINERIUS FARNESIUS A

FLORENTINIS, DIFICILI REIPUBLICAE TEMPORE, IN PETRI FRATRIS MORTUI
LOCUM, COPIARUM OMNIUM DUX DELIGITUR, ANNO 1362. Nell'altro
quadro è Ranuccio Farnese fatto da Eugenio Terzo generale della Chiesa,
con questa iscrizzione: RANUTIUS FARNESIUS, PAULI TERTII PAPAE AVUS,

EUGENIO TERTIO PONTEFICE MAXIMO ROSAE AUREAE MUNERE
INSIGNITUS, PONTIFICII EXERCITUS IMPERATOR CONSTITUITUR, ANNO
CHRISTI 1435. Insomma sono in questa volta un numero infinito di
bellissime figure, di stucchi et altri ornamenti messi d'oro. Nelle facciate

sono otto storie, cioè due per facciata: nella prima, entrando a man ritta, è
in una papa Giulio Terzo, che conferma Parma e Piacenza al duca Ottavio
et al principe suo figliuolo, presenti il cardinale Farnese, Sant'Agnolo suo
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