Page 335 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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totalmente fuori della maniera di Giotto. Le quali storie, sopragiunto dalla
morte, lasciò imperfette.

Fu persona Masolino di bonissimo ingegno, e molto unito e facile nelle sue
pitture, le quali con diligenza e con grand'amore a fine si veggono
condotte. Questo studio e questa volontà d'affaticarsi ch'era in lui del
continovo, gli generò una cattiva complessione di corpo, la quale innanzi al

tempo gli terminò la vita e troppo acerbo lo tolse al mondo. Morì Masolino
giovane d'età d'anni 37, troncando l'aspettazione che i popoli avevano
concetta di lui. Furono le pitture sue circa l'anno 1440. E Paulo Schiavo, che
in Fiorenza in sul canto de' Gori fece la Nostra Donna con le figure che

scortano i piedi in su la cornice, si ingegnò molto di seguir la maniera di
Masolino, l'opere del quale avendo io molte volte considerato, truovo la
maniera sua molto variata da quella di coloro che furono inanzi a lui,
avendo egli aggiunto maestà alle figure e fatto il panneggiare morbido e

con belle falde di pieghe. Sono anco le teste delle sue figure molto migliori
che l'altre fatte inanzi, avendo egli trovato un poco meglio il girare
degl'occhi, e nei corpi molte altre belle parti, e perché egli cominciò a
intender bene l'ombre et i lumi; per ché lavorava di rilievo, fece benissimo

molti scorti difficili, come si vede in quel povero che chiede la limosina a
San Piero, il quale ha la gamba che manda indietro tanto accordata con le
linee de' dintorni nel disegno e l'ombre nel colorito, che pare che ella
veramente buchi quel muro. Cominciò similmente Masolino a fare ne' volti

delle femine l'arie più dolci et ai giovani gl'abiti più leggiadri, che non
avevano fatto gl'artefici vecchi; et anco tirò di prospettiva
ragionevolmente. Ma quello in che valse più che in tutte l'altre cose fu nel
colorire in fresco, perché egli ciò fece tanto bene, che le pitture sue sono

sfumate et unite con tanta grazia, che le carni hanno quella maggiore
morbidezza che si può imaginare. Onde se avesse avuto l'intera
perfezzione del disegno, come arebbe forse avuto se fusse stato di più
lunga vita, si sarebbe costui potuto annoverare fra i migliori, perché sono

l'opere sue condotte con buona grazia, hanno grandezza nella maniera,
morbidezza et unione nel colorito, et assai rilievo e forza nel disegno, se
bene non è in tutte le parti perfetto.



FINE DELLA VITA DI MASOLINO


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