Page 41 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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troppo aggetto, o in altre maniere, come si vede in molti luoghi e
massimamente in Fiorenza nella facciata dinanzi e principale della
cittadella maggiore, che Alessandro primo duca di Fiorenza fece fare; la
quale per rispetto dell'impresa de' Medici è fatta a punte di diamante e di

palle schiacciate, e l'una e l'altra di poco rilievo. Il qual composto tutto di
palle e di diamanti, uno allato all'altro, è molto ricco e vario, e fa bellissimo
vedere. E di questa opera n'è molto per le ville de' Fiorentini, portoni,
entrate, e case e palazzi dove e' villeggiono, che non solo recano bellezza

et ornamento infinito a quel contado, ma utilità e commodo grandissimo ai
cittadini. Ma molto più è dotata la città di fabriche stupendissime, fatte di
bozze, come quella di casa Medici, la facciata del palazzo de' Pitti, quello
degli Strozzi, et altri infiniti. Questa sorte di edificii tanto quanto più sodi e

semplici si fanno e con buon disegno, tanto più maestria e bellezza vi si
conosce dentro, et è necessario che questa sorte di fabrica sia più eterna e
durabile di tutte l'altre, avvenga che sono i pezzi delle pietre maggiori, e
molto migliori le commettiture dove si va collegando tutta la fabrica con

una pietra che lega l'altra pietra. E perché elle son pulite e sode di membri,
non hanno possanza i casi di fortuna o del tempo nuocergli tanto
rigidamente, quanto fanno alle altre pietre intagliate e traforate, o, come
dicono i nostri, campate in aria dalla diligenza degli intagliatori.

L'ordine dorico fu il più massiccio ch'avesser i Greci e più robusto di
fortezza e di corpo, e molto più degl'altri loro ordini collegato insieme; e

non solo i Greci, ma i Romani ancora dedicarono questa sorte di edificii a
quelle persone che erano armigeri, come imperatori d'eserciti, consoli e
pretori; ma agli Dei loro molto maggiormente, come a Giove, Marte, Ercole
et altri, avendo sempre avvertenza di distinguere, secondo il lor genere, la

differenza della fabrica o pulita o intagliata, o più semplice o più ricca,
acciò che si potesse conoscere dagli altri il grado e la differenza fra
gl'imperatori, o di chi faceva fabricare. E perciò si vede all'opere che
feciono gl'antichi essere stata usata molta arte ne' componimenti delle loro

fabriche, e che le modanature delle cornici doriche hanno molta grazia, e
ne' membri unione e bellezza grandissima. E vedesi ancora che la
proporzione ne' fusi delle colonne di questa ragione è molto ben intesa,
come quelle che non essendo né grosse grosse né sottili sottili hanno

forma somigliante, come si dice, alla persona d'Ercole, mostrando una
certa sodezza molto atta a regger il peso degli architravi, fregi, cornici, e il
rimanente di tutto l'edificio che va sopra.

E perché quest'ordine, come più sicuro e più fermo degl'altri, è sempre
piaciuto molto al signor duca Cosimo, egli ha voluto che la fabrica, che mi

fa far con grandissimo ornamento di pietra per tredici magistrati civili della
sua città e dominio, accanto al suo palazzo insino al fiume d'Arno, sia di
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