Page 419 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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sopra il naso a guisa di adirato e stizzoso, e guarda ancor essa fiso
Scipione. Ha in testa una celata gialla, per cimiero un drago verde e giallo;
e per ghirlanda un serpe; posa in sul piè stanco, et alzato il braccio destro,
tiene con esso un'asta d'un pilo antico, o vero partigianetta; ha la corazza

azzurra et i pendagli parte azzurri e parte gialli, con le maniche cangianti
d'azzurro e rosso, et i calzaretti gialli. La clamide è cangiante di rosso e
giallo, aggruppata in sulla spalla destra e foderata di verde; e tenendo la
mano stanca in sulla spada, posa in una nicchia di mischi gialli, bianchi e

cangianti. Nell'altra faccia è papa Nicola Quinto, ritratto di naturale, con un
manto cangiante pagonazzo e rosso, e tutto ricamato d'oro; è senza barba
in profilo affatto e guarda verso il principio dell'opera, che è dirincontro; e
con la man destra accenna verso quella, quasi maravigliandosi; la nicchia è

verde, bianca e rossa. Nel fregio poi sono certe mezze figurine in un
componimento fatto d'ovati e tondi, et altre cose simili con una infinità
d'ucelletti e puttini tanto ben fatti, che non si può più disiderare. Vi sono
appresso in simile maniera Annone cartaginese, Asdrubale, Lelio,

Massinissa, C. Salinatore, Nerone, Sempronio, M. Marcello, Q. Fabio, l'altro
Scipione e Vibio. Nella fine del libro si vede un Marte sopra una carretta
antica, tirata da due cavalli rossi. Ha in testa una celata rossa e d'oro, con
due aliette nel braccio sinistro, uno scudo antico che lo sporge inanzi, e

nella destra una spada nuda. Posa sopra il piè manco solo, tenendo l'altro
in aria. Ha una corazza all'antica tutta rossa e d'oro, e simili sono le calze
et i calzaretti. La clamide è azzurra di sopra, e di sotto tutta verde
ricamata d'oro. La carretta è coperta di drappo rosso ricamato d'oro, con

una banda d'ermellini attorno et è posta in una campagna fiorita e verde,
ma fra scogli e sassi. E da lontano vede paesi e città in un aere d'azzurro
eccellentissimo. Nell'altra faccia un Nettuno giovane ha il vestito a guisa
d'una camicia lunga, ma ricamata a torno del colore che è la terretta

verde; la carnagione è pallidissima; nella destra tiene un tridente
piccoletto e con la sinistra s'alza la vesta; posa con amendue i piedi sopra
la carretta, che è coperta di rosso, ricamato d'oro, e fregiato intorno di
zibellini. Questa carretta ha quattro ruote, come quella del Marte, ma è

tirata da quattro delfini, sonvi tre ninfe marine, due putti et infiniti pesci,
fatti tutti d'un acquerello simile alla terretta et in aere bellissime. Vi si vede
dopo Cartagine disperata, la quale è una donna ritta e scapigliata, e di
sopra vestita di verde e dal fianco in giù aperta la veste, foderata di drappo

rosso ricamata d'oro, per la quale apritura si viene a vedere altra veste, ma
sottile e cangiante di paonazzo e bianco. Le maniche sono rosse e d'oro,
con certi sgonfi e svolazi, che fa la vesta di sopra; porge la mano stanca
verso Roma che l'è all'incontro, quasi dicendo: "Che vuoi tu? Io ti

risponderò"; e nella destra ha una spada nuda, come infuriata. I calzari
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