Page 793 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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dette cagioni non molto pratica, non si può più oltre desiderare.
Similmente ha con molta sua lode atteso al disegno et alla pittura et
attende ancora, avendo imparato da Alessandro Allori allievo del Bronzino,
Madonna Lucrezia figliuola di Messer Alfonso Quistelli dalla Mirandola e
donna oggi del conte Clemente Pietra; come si può vedere in molti quadri
e ritratti che ha lavorati di sua mano, degni d'esser lodati da ognuno. Ma
Soffonisba Cremonese figliuola di Messer Amilcaro Angusciuola, ha con più
studio e con miglior grazia che altra donna de' tempi nostri faticato dietro
alle cose del disegno, perciò che ha saputo non pure disegnare, colorire e
ritrarre di naturale e copiare eccellentemente cose d'altri, ma da sé sola ha
fatto cose rarissime e bellissime di pittura. Onde ha meritato che Filippo re
di Spagna, avendo inteso dal signor Duca d'Alba le virtù e meriti suoi,
abbia mandato per lei e fattala condurre onoratissimamente in Ispagna,
dove la tiene appresso la reina con grossa provisione e con stupor di tutta
quella corte che ammira, come cosa maravigliosa, l'eccellenza di
Soffonisba. E non è molto, che Messer Tommaso Cavalieri, gentiluomo
romano, mandò al signor duca Cosimo (oltre una carta di mano del divino
Michelagnolo dove è una Cleopatra) un'altra carta di mano di Sofonisba,
nella quale è una fanciullina che si ride di un putto che piagne, perché
avendogli ella messo inanzi un canestrino pieno di gambari, uno d'essi gli
morde un dito. Del quale disegno non si può veder cosa più graziosa, né
più simile al vero. Onde io in memoria della virtù di Sofonisba, poiché
vivendo ella in Ispagna non ha l'Italia copia delle sue opere, l'ho messo nel
nostro libro de' disegni. Possiamo dunque dire col divino Ariosto e con
verità che:
Le donne son venute in eccellenza
di ciascun'arte ov'hanno posto cura.
E questo sia il fine della vita di Properzia, scultrice bolognese.