Page 1390 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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medesima et il medesimo giudizio nella storia del Diluvio, dove
appariscono diverse morti d'uomini, che spaventati dal terror di quei giorni,
cercano il più che possono per diverse vie scampo alle lor vite. Perciò che
nelle teste di quelle figure, si conosce la vita esser in preda della morte,
non meno che la paura, il terrore et il disprezzo d'ogni cosa. Vedevisi la
pietà di molti, aiutandosi l'un l'altro tirarsi al sommo d'un sasso cercando
scampo. Tra' quali vi è uno che abracciato un mezzo morto, cerca il più che
può di camparlo, che la natura non lo mostra meglio. Non si può dir quanto
sia bene espressa la storia di Noè, quando inebriato dal vino dorme
scoperto et ha presenti un figliuolo che se ne ride e due che lo ricuoprono;
storia e virtù d'artefice incomparabile e da non poter essere vinta se non
da se medesimo. Conciò sia che come se ella per le cose fatte insino allora
avessi preso animo, risorse e demostrossi molto maggiore nelle cinque
Sibille e ne' sette Profeti fatti qui di grandezza di cinque braccia l'uno e più;
dove in tutti sono attitudini varie e bellezza di panni e varietà di vestiri, e
tutto insomma con invenzione et iudizio miracoloso, onde a chi distingue
gli affetti loro appariscono divini.
Vedesi quel Ieremia con le gambe incrocicchiate, tenersi una mano alla
barba posando il gomito sopra il ginocchio, l'altra posar nel grembo et aver
la testa chinata d'una maniera che ben dimostra la malinconia, i pensieri,
la cogitazione e l'amaritudine che egli ha del suo popolo; così
medesimamente due putti, che gli sono dietro; e similmente è nella prima
Sibilla di sotto a lui verso la porta, nella quale volendo esprimere la
vecchiezza, oltra che egli aviluppandola di panni ha voluto mostrare che
già i sangui sono agghiacciati dal tempo, et inoltre nel leggere, per avere
la vista già logora, li fa accostare il libro alla vista acutissimamente. Sotto
a questa figura è Ezechiel profeta vecchio, il quale ha una grazia e
movenzia bellissima et è molto di panni abbigliato, che con una mano tiene
un ruotolo di profezie, con l'altra sollevata, voltando la testa mostra voler
parlar cose alte e grandi, e dietro ha due putti che gli tengono i libri.
Seguita sotto questi una Sibilla, che fa il contrario di Eritrea sibilla che di
sopra dicemo, perché tenendo il libro lontano cerca voltare una carta
mentre ella con un ginocchio sopra l'altro si ferma in sé, pensando con
gravità quel ch'ella de' scrivere, fin che un putto che gli è dietro, soffiando
in un stizzon di fuoco gli accende la lucerna. La qual figura è di bellezza
straordinaria per l'aria del viso e per la acconciatura del capo e per lo
abbigliamento de' panni, oltra ch'ella ha le braccia nude, le quali son come
l'altre parti. Fece sotto questa Sibilla Ioel profeta, il quale fermatosi sopra
di sé ha preso una carta e quella con ogni intenzione et affetto legge. Dove
nell'aspetto si conosce che egli si compiace tanto di quel che e' truova
scritto, ch'e' pare una persona viva quando ella ha aplicato molto forte i