Page 300 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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dunque Niccolò il detto sepolcro, e vi ritrasse quel Papa di naturale. Ben è
vero che per la incommodità de' marmi et altre pietre, fu fatto il sepolcro e
gl'ornamenti di stucchi e di pietre cotte, e similmente la statua del Papa
sopra la cassa, la quale è posta dietro al coro della detta chiesa. La quale

opera finita, si ammalò Niccolò gravamente, e poco appresso si morì d'anni
67 e fu nella medesima chiesa sotterrato l'anno 1417. Et il suo ritratto fu
fatto da Galasso ferrarese suo amicissimo, il quale dipigneva a que' tempi
in Bologna a concorrenza di Iacopo e Simone pittori bolognesi e d'un

Cristofano, non so se ferrarese, o come altri dicono, da Modena; i quali
tutti dipinsono, in una chiesa, detta la Casa di Mezzo, fuor della porta di S.
Mammolo, molte cose a fresco. Cristofano fece da una banda da che Dio fa
Adamo insino alla morte di Moisè, e Simone et Iacopo trenta storie, da che

nasce Cristo insino alla cena che fece con i discepoli. E Galasso poi fece la
Passione, come si vede al nome di ciascuno che vi è scritto da basso. E
queste pitture furono fatte l'anno 1404. Dopo le quali fu dipinto il resto
della chiesa, da altri maestri, di storie di Davitte re assai pulitamente. E nel

vero queste così fatte pitture non sono tenute, se non a ragione, in molta
stima dai Bolognesi, sì perché come vecchie sono ragionevoli, e sì perché il
lavoro essendosi mantenuto fresco e vivace, merita molta lode. Dicono
alcuni che il detto Galasso lavorò anco a olio, essendo vecchissimo, ma io

né in Ferrara né in altro luogo, ho trovato altri lavori di suo, che a fresco.
Fu discepolo di Galasso, Cosmè, che dipinse in S. Domenico di Ferrara una
capella e gli sportelli che serrano l'organo del Duomo e molte altre cose
che sono migliori che non furono le pitture di Galasso suo maestro. Fu

Niccolò buon disegnatore, come si può vedere nel nostro libro, dove è di
sua mano uno Evangelista e tre teste di cavallo, disegnate bene affatto.


FINE DELLA VITA DI NICCOLÒ ARETINO, etc.


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