Page 47 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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eglino talmente difformi alla bellezza delle fabriche nostre, meritano che
non se ne favelli più che questo.
E però passiamo a dire delle volte.
Cap. IV. Del fare le volte di getto, che vengano intagliate; quando si disarmino, e
d'impastar lo stucco.
Quando le mura son arrivate al termine che le volte s'abbino a voltare o di
mattoni o di tufi o di spugna, bisogna sopra l'armadura de' correnti o piane
voltare di tavole in cerchio serrato, che commettino secondo la forma della
volta, o a schifo; e l'armadura della volta, in quel modo che si vuole, con
buonissimi puntelli fermare, che la materia di sopra del peso non la sforzi;
e da poi saldissimamente turare ogni pertugio nel mezzo, ne' cantoni, e per
tutto con terra, acciò che la mistura non coli sotto, quando si getta. E così
armata, sopra quel piano di tavole si fanno casse di legno che in contrario
siano lavorate: dov'è un cavo, rilievo; e così le cornici e i membri che far ci
vogliamo, siano in contrario; acciò, quando la materia si getta, venga,
dov'è cavo, di rilievo, e dove è rilievo, cavo; e così similmente vogliono
essere tutti i membri delle cornici al contrario scorniciati. Se si vuol fare
pulita o intagliata, medesimamente è necessario aver forme di legno che
formino di terra le cose intagliate in cavo, e si faccin d'essa terra le piastre
quadre di tali intagli, e quelle si commettino l'una all'altra su' piani o gola o
fregi, che far si vogliano diritto per quella armadura. E finita di coprir tutta
degli intagli di terra formati in cavo e commessi, già di sopra detti, si
debbe poi pigliare la calce con pozzolana o rena vagliata sottile,
stemperata, liquida et alquanto grassa, e di quella fare egualmente una
incrostatura per tutte, finché tutte le forme sian piene. Et appresso sopra
coi mattoni far la volta, alzando quegli et abbassando, secondo che la volta
gira, e di continuo si conduca con essi crescendo, sino ch'ella sia serrata. E
finita tal cosa, si debbe poi lasciare far presa e assodare, finché tale opra
sia ferma e secca. E da poi, quando i puntelli si levano, e la volta si
disarma, facilmente la terra si leva e tutta l'opera resta intagliata e
lavorata, come se di stucco fosse condotta; e quelle parti che non son
venute, si vanno con lo stucco ristaurando, tanto che si riducano a fine. E
così si sono condotte negli edifici antichi tutte l'opre, le quali hanno poi di
stucco lavorate sopra a quelle. Così hanno ancora oggi fatto i moderni nelle
volte di San Pietro, e molti altri maestri per tutta Italia.
Ora, volendo mostrare come lo stucco s'impasti, si fa con un edificio in uno