Page 639 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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tempio in onor suo; per che pòrtosi questa occasione a Ventura, fece di sua
mano un modello d'un tempio a otto facce largo braccia... et alto braccia...
con un vestibulo o portico serrato dinanzi, molto ornato di drento e
veramente bello, dove piaciuto a que' signori e capi della città, si cominciò
a fabricare con l'ordine di Ventura, il quale, fatto i fondamenti del vestibulo
e del tempio e finito a fatto il vestibulo che riuscì ricco di pilastri e
cornicioni d'ordine corinto e d'altre pietre intagliate, e con quelle anche
tutte le volte di quell'opera furon fatti a quadri scorniciati pur di pietra pien
di rosoni. Il tempio [a] otto facce fu anche di poi condotto fino alla cornicie
ultima, dove s'aveva a voltare la tribuna; mentre che egli visse Ventura e
per non esser egli molto sperto in cose così grandi non considerò al peso
della tribuna, che potesse star sicura, avendo egli nella grossezza di quella
muraglia fatto nel primo ordine delle finestre e nel secondo dove son le
altre un andito che camina a torno, dove egli venne a indebolir le mura
ché, sendo quello edifizio da basso senza spalle, era pericoloso il voltarla e
massime negli angoli delle cantonate dove aveva a pignere tutto il peso
della volta di detta tribuna. Là dove doppo la morte di Ventura non è stato
architetto nessuno che gli sia bastato l'animo di voltalla, anzi avevon fatto
condurre in sul luogo legni grandi e grossi di alberi per farvi un tetto a
capanna, che non piacendo a que' cittadini, non volsono che si mettesse in
opra, e sté così scoperta molti anni tanto che l'anno 1561 suplicorno gli
Operai di quella fabrica al duca Cosimo perché sua eccellenza facessi loro
grazia, che quella tribuna si facesse; dove per compiacergli quel signore
ordinò a Giorgio Vasari che vi andasse e vedesse di trovar modo di voltarla,
che ciò fatto ne fece un modello che alzava quello edifizio sopra la cornice
che aveva lassato Ventura, otto braccia per fargli spalle, e ristrinse il vano
che va intorno fra muro e muro dello andito e rinfrancando le spalle, e gli
angoli e le parte di sotto degli anditi che aveva fatto Ventura fra le
finestre, gl'incatenò con chiave grosse di ferro doppie in sugli angoli che
l'asicurava di maniera che sicuramente si poteva voltare. Dove Sua
Eccellenza volse andare in sul luogo e piaciutoli tutto diede ordine che si
facesse, e così sono condotte tutte le spalle e di già si è dato principio a
voltar la tribuna. Sì che l'opra di Ventura verrà ricca e con più grandezza et
ornamento e più proporzione, ma nel vero Ventura merita che se ne faccia
memoria perché quella opera è la più notabile per cosa moderna che sia in
quella città.