Page 986 - Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti_ 9 (Classici) (Italian Edition)
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mese di giugno l'anno 1547. Non fece molta perdita l'arte per la morte sua;
perché subito che fu vestito frate del Piombo si potette egli annoverare fra
i perduti. Vero è che per la sua dolce conversazione dolse a molti amici et
artefici ancora.
Stettono con Sebastiano in diversi tempi molti giovani per imparare l'arte,
ma vi feciono poco profitto, perché dall'essempio di lui impararono poco
altro che a vivere; eccetto però Tommaso Laureati ciciliano, il quale, oltre
a molte altre cose, ha in Bologna con grazia condotto in un quadro una
molto bella Venere et Amore che l'abbraccia e bacia. Il qual quadro è in
casa Messer Francesco Bolognetti. Ha fatto parimente un ritratto del signor
Bernardino Savelli, che è molto lodato, et alcune altre opere delle quali
non accade far menzione.